Ieri, 23 gennaio, AltaFiumara ha inaugurato una nuova pagina della sua offerta culturale, trasformando la suggestiva enoteca culturale in un palcoscenico teatrale. L’evento di apertura ha visto in scena lo spettacolo “Persefone”, scritto, diretto e interpretato da Teresa Timpano, che ha regalato agli spettatori un viaggio emozionante tra mito greco, introspezione e radici territoriali.
Una Persefone moderna e potente
Nella sua interpretazione, Teresa Timpano ha portato in vita una Persefone complessa e contemporanea, esplorando l’animo femminile con una sensibilità unica. Lo spettacolo ha intrecciato poesia e introspezione, affrontando temi di sogni, desideri e potere. La magnetica presenza scenica dell’attrice ha coinvolto il pubblico in un’esperienza profonda e riflessiva, capace di rendere il mito greco attuale e universale.












Gastronomia d’eccellenza a cura dello chef Antonio Battaglia
L’esperienza teatrale è stata arricchita da un esclusivo menù degustazione creato dallo chef Antonio Battaglia. I piatti, ispirati alla tradizione calabrese, hanno sorpreso con innovative suggestioni culinarie, combinando sapientemente sapori autentici e audaci rivisitazioni. La selezione di vini calabresi, omaggio alle radici greche del territorio, ha completato un viaggio multisensoriale, fondendo arte e gusto in un’armonia perfetta.
“Da stasera apriamo le porte anche al teatro” – ha dichiarato Antonio Battaglia – “È un onore valorizzare la nostra terra attraverso il cibo, creando un dialogo esclusivo e così importante che ci consente di continuare il nostro percorso verso un polo culturale sempre più solido e prestigioso.”
Una visione che celebra cultura e territorio
Il responsabile della comunicazione del resort, Christian Zuin, ha sottolineato come l’evento sia un riflesso del cuore della visione di AltaFiumara: celebrare la cultura e le tradizioni locali attraverso eventi unici e di alta qualità. “Questa serata rappresenta il cuore della nostra visione”, ha affermato.
La direttrice artistica Elmar Elisabetta Marcianò ha aggiunto: “Persefone ci ha ricordato il potere delle radici e il valore del femminile, in un connubio perfetto tra arte, mito e territorio. Mentre si spengono le luci su Persefone, stiamo già lavorando al prossimo appuntamento, che sarà unico nel suo genere.”
Un momento storico per AltaFiumara
Ad arricchire l’evento, le opere dell’artista Santina Milardi, che hanno reso la scenografia ancora più evocativa. Il patron di AltaFiumara, Gaetano Bevacqua, si è detto profondamente orgoglioso della trasformazione dell’enoteca culturale in un palcoscenico teatrale. “Credo fermamente che il teatro, così come il vino, abbia il potere di raccontare storie, di emozionare e di unire le persone. Questa prima rappresentazione non è solo un evento, ma un inno alla bellezza, condivisione e creatività, che sono alla base della nostra filosofia.”
Un futuro ricco di eventi e scoperte
Con questa prima rappresentazione, AltaFiumara si conferma come punto di riferimento per esperienze che uniscono cultura, eccellenza gastronomica e radici territoriali. L’appuntamento con il prossimo evento della stagione teatrale è già attesissimo, e promette di continuare a stupire e coinvolgere il pubblico.